Federica Brignone sul podio nel secondo Gigante femminile di Coppa del Mondo, a Aspen, in Colorado. Federica Brignone (Cs Carabinieri; 2’02”85), vincitrice nell’opening di Soelden, venerdì 27 novembre, si è classificata terza nella gara vinta dalla svizzera Lara Gut (2’02”51) sull’austriaca Eva Maria Brem (2’02”61) e, insieme al nono podio in carriera, ha festeggiato il mantenimento del pettorale rosso di leader della classifica generale.
Il tutto grazie all’uscita di pista a due porte dalla conclusione della seconda manche di Mikaela Shiffrin. Veloce e solida nella prima metà di gara, conclusa al secondo posto, con un distacco di 11/100 dalla statunitense, Brignone ha avuto un paio d’incertezze nella seconda; 13° Elena Curtoni (Cse; 2’04”88); 14° Marta Bassino (Cse; 2’05”13); Francesca Marsaglia e Irene Curtoni (Cse) sono uscite nella seconda manche.
Federica Brignone al termine della gara: “Ho raggiunto un triplo obiettivo: quello di salire nuovamente sul podio e mantenere il primo posto in classifica generale e nella graduatoria di specialità. Purtroppo ho commesso troppi errori nella seconda manche, per cui mi rimane un po' di rammarico perché alla fine sono arrivata nonostante tutto a tre decimi dalla vittoria. La responsabilità al cancelletto è stata tanta perché partivo con il pettorale numero 1 e tutti avevano gli occhi puntati su di me, però ne sono uscita bene. Non ho fatto calcoli, sono partita anche questa volta per vincere esattamente come ha fatto Mikaela Shiffrin. Mi dispiace per la sua uscita di pista, stava sciando molto bene ma quando si rischia tanto come accade a noi può succedere questo fuoriprogramma. Sabato e domenica affronterò i due slalom al 100%, purtroppo non sono riuscita a raggiungere i 500 punti necessari per partire col 31, quindi mi toccherà un numero molto alto ma va bene ugualmente.”
Ieri sera, sempre a Aspen, nello Slalom dominato da Mikaela Shiffrin (1’39”81; più di 3” di distacco alle più immediate inseguitrici), 18° Irene Curtoni (1’45”86) e, con il pettorale 64, entra nelle trenta Federica Brignone, 28° in 1’49”04). Questa sera, dalle 18, prima manche del secondo Slalom del programma statunitense.
CdM Biathlon
Giornata no e da dimenticare in fretta per gli azzurri nella Staffetta mista di Östersund (Svezia), vinta dalla Norvegia (1h 11’42£6; 0+9), con l’Italia 22° e doppiata nella terza frazione. Karin Oberhofer (Cse; 22’41”6; 1+3 1+2; 2+5) ha faticato sugli sci stretti, e al poligono; poi, nel tiro in piedi non ha usato l’ultima ricarica, ricevendo 2 minuti di penalizzazione. Nicole Gontier (Cse; 20’03”0; 0+1 1+3; 1+4) in seconda frazione e gli altri due alpini, Dominik Windish e Thomas Bormolini nulla hanno potuto e la prova si è conclusa anzitempo. La tappa svedese entrerà nel vivo mercoledì, con 20 km maschile; al femminile il via giovedì, sempre con l’Individuale.