Il ripido pendio della Chabrières, a Vars (Francia), per l’ennesima volta incorona Simone Origone e Valentina Greggio, che dopo le due ‘run’ odierne mettono in bacheca rispettivamente la sedicesima e la settima Sfera di cristallo, il simbolo dei vincitori della Coppa del Mondo.
A Simone Origone (Sc Val d’Ayas) bastavano venti punti per la certezza matematica e, dopo la miglior prestazione nella prima discesa, che vale anche la conquista della classifica generale - Simone Origone (201,759 km/h), davanti a Simon Billy (201,252) e al Radim Palan (200,825); quarto posto a Bastien Montes (200,400) e, quinto, Tawny Wagstaff (200,222) – nella replica, il valdostano si ‘accontenta’ della seconda posizione, con 200,840 km/h, alle spalle del francese dei Pirenei, Bastien Montes (202,130); 3° il ceco Radim Palan (200,330), 5° l’atleta di casa, Simon Billy (200,180) e, 5°, l’austriaco Manuel Kramer (199,280).
Al femminile, è di nuovo imprendibile la verbanese del Club de Ski Valtournenche, Valentina Greggio che nella prima ‘run’, in 198,440 km/h, ha preceduto Clea Martinez (194,970) e la Agnes Abrahamsson (191,700). Nella replica di mezzogiorno, Valentina Greggio (199,100 km/h) ha la meglio sulla francese Clea Martinez (194,380) e sulla svedese Agnes Abrahamsson (191,700).
In classifica generale, Simone Origone sale a quota 660 punti, seguito da Bastien Montes, con 475, e da Simon Billy (440). Per Valentina Greggio l’en-plein, con sette vittorie in altrettante gare e, a quota 700 punti, è davanti a Clea Martinez (520) e, terze a pari merito, Agnes Abrahamsson e la francese Maelle Loridon, con 320 punti.
EC Sci alpino
Secondo Gigante di Coppa Europa, oggi, a Geilo (Norvegia), che ha vissuto sulla doppietta svedese grazie a Hilm Loevblom (1’40”89) e Lisa Nyberg (1’41”10) in rimonta rispettivamente dal 5° e 6° posto di metà gara, con terza la francese Clara Direz (1’41”23; 9° al termine della prima manche). Seconda dopo la prima discesa, scivola al 19° posto Sophie Mathiou (Cs Carabinieri; 1’42”42), più o meno la stessa sorte capitata alla capoclassifica di metà gara, la svizzera Delphine Darbellay che, in 1’41”98, chiude in 13° posizione. Risale di otto piazze ed è 12° la friulana dell’Esercito, Lara Della Mea (1’41”90); 24° Lara Steinmair (Cse; 1’42”71); perde due posizioni ed è 29° Carole Agnelli (Fiamme Oro; 1’42”89); 32° Alice Pazzaglia (Cse; 1’43”30); non ha concluso la prima manche Tatum Bieler (Cs Carabinieri).