Un successo netto, nel tardo pomeriggio di ieri, nel Gigante di Coppa del Mondo di Sci alpino femminile, a Mont-Tremblant, in Canada che, oltre al sigillo di giornata, regala a Federica Brignone una lunga sequenza di primati. È la ventiduesima vittoria, che eguaglia in vetta Sofia Goggia nella classifica delle più vincenti della storia dello sci italiano; ha vinto una gara di Coppa del Mondo in nove stagioni, addirittura in nove anni consecutivi; è il trentunesimo podio in Gigante, per un totale di piazzamenti nelle prime tre che raggiunge la quota di 58 complessivi; il primo piazzamento risale a quattrodici anni orsono: il Gigante di Aspen (Usa) l’11 novembre 2009; è la… meno giovane di sempre a vincere un Gigante, a 33 anni e 141 giorni; più longeve di Federica Brignone soltanto Lindsey Vonn (33 anni e 147 in Discesa libere e Elizabeth Gorgl, 33 anni e 304 giorni, in SuperG).
Il Circo bianco in rosa torna a Mont-Tremblant dopo oltre 40 anni e ad assistere al Gigante ci sono poco meno di 10mila spettatori; Federica Brignone (Cs Carabinieri; 2’14”95), già al comando nella prima manche, nella seconda metà di gara non alza il piede dall’acceleratore, fa segnare il terzo tempo parziale e precede, entrambe in risalita di due posizioni e delle due migliori prestazioni cronometriche, la slovacca Petra Vlhova (2’15”16) e la statunitense Mikaela Shiffrin (2’15”24). Recuperano rispettivamente una e due piazze Marta Bassino (Cse; 2’15”99) e Sofia Goggia (2’16”57), che chiudono al 6° e 7° posto.
Oggi pomeriggio, con prima manche alle 17 e la seconda alle 20.15, il secondo Gigante in programma sulle nevi canadesi.
(dal sito www.fisi.org) Federica Brignone: “Ero molto soddisfatta del risultato della prima manche, invece non mi sono sentita bene allo stesso modo nella seconda, anche se questa neve mi piaceva. Contrariamente a quanto accaduto settimana scorsa a Killington, qui è cambiato tutto. Il Gigante è la mia prima specialità, poi sono arrivati i successi nelle altre specialità, ma le porte larghe rimangono una disciplina a cui sono molto legata. Ci tenevo tanto a ottenere un bel piazzamento, in Canada non avevo mai vinto”.
CdM Sci alpino
La Discesa libera di Coppa del Mondo di Sci alpino maschile fa zero su quattro: dopo il Matterhorn Cervino Speed Opening, anche le due gara di Beaver Creek (Usa) sono state cancellate a causa del maltempo. Nella località statunitense si proverà, oggi, alle 18.45, con l’ultima prova del programma, il SuperG; tra i nove azzurri al cancelletto di partenza anche due portacolori del Centro sportivo Esercito: Guglielmo Bosca, con il pettorale 24 e, con 54, Benjamin Alliod, che potrebbe così fare il suo esordio nel massimo circuito mondiale.