Comunicato stampa

CdM Sci alpino: Federica Brignone incanta nell’opening di Soelden (AUT)

Numero
050
27 Ottobre 2024

Non smette di stupire Federica Brignone che, ieri, nel Gigante di apertura sulla Rettenbach dell’austriaca Soelden vince in rimonta, aggiornando il palmares e portando i successi di Coppa del Mondo a quota 28, che vale anche il settantesimo podio nel massimo circuito mondiale. Una vittoria della leggerezza – come lei stessa dichiarerà nel post gara – sia mentale, sia fisica, mettendo sull’impegnativo tracciato disegnato sul ghiacciaio tirolese una seconda manche che annichilisce la concorrenza.

Terza al termine della prima manche, preceduta – rispettivamente di 40 e 18 decimi - dalla statunitense Mikaela Shiffrin e dalla neozelandese Alice Robin Robinson, nella seconda parte della gara Federica Brignone (Cs Carabinieri; 2’16”05), con il settimo tempo parziale, recupera due posizioni e conquista il gradino alto del podio. Alle sue spalle resiste Alice Robinson (2’16”22) e, in recupero di ben undici posizioni, il primo podio individuale in Coppa del Mondo, dell’austriaca Julia Scheib (2’17”13). Scivola al quinto posto con una seconda parte di gara non impeccabile Mikaela Shiffrin (2’17”26), così come – quinta a metà gara – conclude al 13° posto Marta Bassino (Cse; 2’17”91).

Non è qualificata per la seconda manche, facendo segnare il 54° crono nella prima metà di gara, Giorgia Collomb (Cs Carabinieri), all’esordio in Coppa del Mondo.

(dal sito www.fisi.org) Federica Brignone: “È stata una sorpresa per me, perché ho fatto molta fatica all’inizio del muro. Da metà muro in poi mi sono detta ‘devi andare, devi andare’. Ho cercato di sciare a mio modo e mi è venuto bene. Sono molto orgogliosa di quello che fatto, ma mai mi sarei aspettata di essere davanti. La parte di raccordo l’ho fatta molto bene, come già avevo fatto l’anno scorso, sono riuscita a spingere al massimo e a portare fuori una grande velocità per il traguardo. Oggi sono più forte di testa, rispetto a nove anni fa, quando ho vinto qui per la prima volta. Adesso riesco a controllare molto meglio le mie emozioni: oggi sono riuscita a fare tutto per bene e a sciare come volevo. Lavorare è importante, io seguo ogni dettaglio e cerco continuamente di migliorarmi. La scorsa settimana sentivo parecchia pressione perché era tutta l’estate che sciavo bene, ma poi me la sono tolta ed è andata bene. Avrei migliaia di grazie da dire, sono davvero troppe le persone che dovrei ringraziare e senza di loro non sarei qui. Ero tranquilla nella seconda manche, ero vigile, ho fatto bene alcuni passaggi. Forse ho tenuto un po’ troppo nella prima parte e non pensavo di essere davanti alla Robinson. Mi sono davvero divertita. Lo scorso anno non mi aspettavo di essere prima dopo la prima manche e l’ho pagata; in genere soffro molto la prima gara. Oggi era completamente diverso: ero veramente più serena. Ho degli obiettivi di performance per la stagione, non starò a pensare a vittorie, record o Coppe. Vedremo tappa dopo tappa come andrà”.

24-10-26 _ cdm.gs_soelden